C’è un raggio di sole che illumina le ultime settimane di una primavera ricca di speranza. La curva pandemica, che negli ultimi mesi ci ha tenuto con il fiato sospeso, si flette lasciando vivo quel desiderio di ripartenza di cui il mondo ha bisogno.
Il mercato enoico olia gli ingranaggi per offrire al mondo tutto il suo potenziale e i numeri crescenti legati al turismo enogastronomico confortano le aziende che da anni investono nel settore.
I nostri filari di chianti classico sembrano avvertire il profumo di questa rinascita, rinvigorendo le radici, per ergersi da perfetti padroni di casa verso le tanto attese visite e il gallo nero gonfia il petto per affinare il suo canto propiziatorio.
Pare sia tutto pronto per accogliere il turista enogastronomico, quella figura che negli ultimi anni si sta delineando sempre meglio e abbraccia target in continua evoluzione. Secondo quanto emerge dal Rapporto del 2021, il modello di Turismo enogastronomico ha subito un rapido e costante incremento a partire dal 2016, quando soltanto il 21% del campione interpellato aveva scelto questo modello di vacanza. Percentuale poi salita al 30% nel 2018 e al 45% nel 2019; infine, con l’analisi 2021, è cresciuta fino al 55%, occupando di fatto un segmento importante nella definizione dell’offerta turistica di un territorio (fonte https://www.artribune.com).
L’azienda agricola Carusvini offre ai suoi visitatori un’accoglienza genuino, attraverso un percorso guidato prima in vigna e poi in cantina, dove Pamela, Giovanni e Guido si alternano per raccontare il modello biologico ed ecosostenibile verso cui la produzione ha deciso di orientarsi. Un viaggio che si conclude con la degustazione dei vini, accompagnati quando possibile da altre eccellenze del territorio.
Un angolo di giardino è in corso di allestimento proprio in questo periodo, in cui i profumi esaltano il risveglio della natura e il sole accarezza tiepido ogni serata a San Casciano Val di Pesa.
Raccontare il vino per noi equivale ad un viaggio sensoriale e immersivo nel territorio, dove le storie incrociano le leggende e la terra stringe un patto sacro con l’uomo.
Noi vi aspettiamo per accompagnarvi e condividere insieme questo viaggio nella certezza che ci lasceremo con il sorriso di chi sa che sarà solo un arrivederci.
08
Giu